Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
In 4.1 indicato: "Flauti unis. con li violini sempre piano".
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Lieve turba canora
Chi chiedesse all’augelletto
Spinto da un bel desio
Non perché veda
Trascrizione del testo poetico
Lieve turba canora
In dolci modi avvezza
A salutar l’aurora
O chiusa o viva o spieghi l’ale ai venti
In quante guise o quante
Lo stato d’un amante a me rammenti.
Chi chiedesse all’augelletto
Cui ristretto
La prigion fuggir non lice
Ei dirà son più felice
D’ogni augel che sciolto va.
La pietosa man vezzosa
Che mi porge e l’onda e l’esca
Fa che più non mi rincresca
Di perduta libertà.
Spinto da un bel desio
Gira l’amante al caro oggetto intorno
E periglio non cura
E no’l ritien paura
Io’l miro e penso
E fra me dico allora
Giusto così fa l’augelletto ancora.
Non perché veda
Di strano aspetto
Fallace immagine
Che la minaccia
S’astien da preda
Quel augelletto
Che in onta al rigido
Villano ingrato
Dal campo amato
Esca procaccia.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus. 2398-J-1.7
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni