Scheda n. 8769

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1845-1890

Titolo

III. / Cinzia

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Stradella, Alessandro (1639-1682)

Fa parte di

Cantate (n. 8739/3)

Redazione

[Venezia? : copia, 1845-1890]

Descrizione fisica

P. 32-47

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Gianturco-McCrickard 1991: 1.1-90, p. 41

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Scorrea lassù negli stellati campi
2.1: (aria cavata, 3/2)
Splender di notte il sol pria dell’aurora
3.1: (aria, la minore, 3/2)
Casta dea invan presumi
4.1: (recitativo-arioso, c)
Onde è forza che a lei cedi la gloria
5.1: (recitativo, c)
Ma sdegno e gelosia ch’hanno in amore
6.1: (aria, la minore, 3/8)
Se tal legge s’impone al mio core
7.1: (aria, 6/8)
Alle prede alla caccia il pensiero

Trascrizione del testo poetico

Scorrea lassù nelli stellati campi
Sovra carro di gemme
Con pallido fulgor Cinzia fastosa
Quando di notte ombrosa
Squarciando il fosco velo
Rendea più chiaro e luminoso il cielo
Sotto virili spoglie
Allor sen gìa vagante
Clori ch’è nell’amar sempre incostante
E il suo bel volto e quell’aurato crine
Fugando il suo orrore
Di Cinzia superava ogni splendore
Qual portento diss’io veggio in ques’ora.

Splender di notte il sol pria dell’aurora.

Casta Dea invan presumi
Dei bei lumi
Superare il pregio e il vanto
Se di stelle hai ricco il manto.
Tolto ha Clori
Al biondo Dio di Delo i suoi splendori.

Onde è forza che a lei cedi la gloria
Tu della notte ell’ha di te vittoria.

Ma sdegno e gelosia ch’hanno in amore
Nel mio sen impero
Con tormento sì fiero
Condannano a penar quest’alma mia
Mentre d’Astro perverso uniti invano
Con rigore tiranno
Che pertinace vuole
Ch’io segua l’ombre e ch’abbandoni il sole.

Se tal legge s’impone al mio core
Fuggirò di mia Clori il sembiante
Ch’un geloso sospetto è bastante
Ad estinguer la fiamma d’amore.

Alle prede alla caccia il pensiero
Per seguir sol Diana sia intento
Più non senta quest’alma il tormento
D’incostanza d’un ciglio severo.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione Ms 688.3

Scheda a cura di Monica Delle Fratte
Ultima modifica: