Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1720
Titolo
Cantata di R. Kayser / [Qual nova crudeltade]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Keiser, Reinhard [Cesare, Rinardo] (1674-1739)
Fa parte di
Cantate e arie (n. 8170/2)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 4-5v
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Kümmerling 1970: p. 386, no. 300 e 302
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, re minore, c)
Qual nova crudeltate
Qual nova crudeltate
2.1: Andante(aria, fa maggiore, c)
Non lo credete no
Non lo credete no
3.1: (recitativo, c)
Dal temuto figlio di Gnido
Dal temuto figlio di Gnido
4.1: Aria affettuosa(aria, re minore, 6/8)
Lumi arcieri se voi mi ferite
Lumi arcieri se voi mi ferite
Trascrizione del testo poetico
Qual nova crudeltate
Pensa il tuo cuore o Lilla
Ferirmi co bei lumi
Vivo poscia consumi
E fugir senza pietade.
Deh a tante pene stretto
Non mi negar il tuo aspetto.
Non lo credete no
Che questo mio core
Ferito d’amore
Guarire si può.
Dal temuto figlio di grido [recte Gnido]
Trattar armi apprendesti
Ma quel nume arciero
Di voi assai men fiero
S’un dì saettò
Lassia lo strale e voi ferite
Ed il guarir non vale.
Lumi arcieri se voi mi ferite
Ed inde guarite
Dolci e non fieri
Saran i strali
Fatti vitali.
Paese
Germania
Lingua
Italiano
Segnatura
D-Bsb - Berlin - Staatsbibliothek zu Berlin Preussischer Kulturbesitz
collocazione Mus.ms. 30212.2
collocazione Mus.ms. 30212.2
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni