Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Vorria dire à la bella
S'io parlo la mia voce
Cor mio guarda che fai
Ah no mio core
Trascrizione del testo poetico
Vorria dire a la bella
Ch’io per lei ardo
Ma la lingua non osa
Scoprir ciò che desia
Dinneli tu mio sguardo
E con muta d’amor dolce favella
Spiega la pena mia.
Ma tu mio core di che paventi
Perché non tenti.
Per triegua al dolore
Uscir di tormenti
Parla scopri l’ardore
È cieco sì ma non è muto amore.
S’io parlo la mia voce
Non cura e sdegna
S’io li taccio il mio male
Sanar non può già mai.
Tu cieco arcier m’insegna.
S’il tacer nulla giova e’l parlar nuoce
Che scampo han li miei guai.
Ma tu mio core
A che disperi
Perché sì alteri.
T’abbaglian quei lumi
Ti sembran severi.
Parla scopri l’ardore
È cieco sì ma non è muto amore.
Cor mio guarda che fai deh taci e temi
Che se sciogli gl’accenti
Più resta l’alma avvinta
Foran le voci estreme
S’in van tu parli e con la vita havrai
Ogni tua speme estinta.
Ah no mio core
Ah non temere
Non e’l tacere
Lo strale di morte
Ch’ogn’hora ti fere.
Parla scopri l’ardore....
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione RES VM7-102-150.18
Scheda a cura di Sébastien Guillot-Genton