Scheda n. 7688

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1667

Titolo

Vanità dell’umane speranze

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Benigni, Domenico (1596-1653)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte terza, p. 91

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Con passi instabili. Forma non specificata, Vanità dell'umane speranze

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Con passi instabili
Ite lontane
Fugaci e labili
Speranze vane.
Nemica sorte
Per voi le porte
Apre a la frode:
Alma, che nulla spera, il tutto gode.

A chi non risero
Aure vaganti;
Dolente e misero
Non vive in pianti.
Chi folle spene
Nel cor non tiene;
Sciolto è d’affanno.
Speme, ch’altrui lusinga, è sempre inganno.

Su regij culmini
L’aria più fiera
Avventa i fulmini
Con man severa.
Umil desio
Del petto mio
Fia sol compagno.
Speme, che si dilegua, è mio guadagno.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
fondo Borromini
collocazione S. Borr. Q.IV.223.109

Scheda a cura di Nadia Amendola
Ultima modifica: