Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1667
Titolo
Costanza nell’umane vicende
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Benigni, Domenico (1596-1653)
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte terza, p. 86
Filigrana
Non rilevata
Note
Il testo è messo in musica da Orazio Michi (I-Rc, Ms. 2490).
Titolo uniforme
Non chinate egri mortali. Forma non specificata, Costanza nell'umane vicende
Repertori bibliografici
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Non chinate egri mortali
Per timore il guardo in giù;
Bench’irato di la su
Vibri il Cielo accesi strali.
Nel più fiero aspro periglio
Coraggiosi alzate il ciglio.
Ha Fortuna ancor sue sorti:
I codardi calpesta e teme i forti.
Orgogliosa onda marina
A l’assalto se ne va;
Duro scoglio in mari si sta
Con la fronte al Ciel vicina:
Nulla teme e riede l’onda
Vergognosa a la sua sponda.
Ha Fortuna sue vicende:
Con ardire minaccia e poi si rende.
Riserbate a miglior sorte
Vostro core e vostra fè:
Non va mai senza mercé,
Quando soffre anima forte.
Negli affanni ognor costanti
Non temete onda di pianti.
Ha Fortuna ancor sua stella:
Splende amica talor, se fu rubella.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
fondo Borromini
collocazione S. Borr. Q.IV.223.104
fondo Borromini
collocazione S. Borr. Q.IV.223.104
Scheda a cura di Nadia Amendola