Scheda n. 7669

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1688

Titolo

Il terremoto

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Lotti, Giovanni

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte prima, pp. 58-59

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Quel superbo che serra. Cantata, Il terremoto

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Quel superbo che serra
Gl’aquiloni nel core,
Specchisi nel tremore
Quando scuote la terra,

Miri, ch’allor paventa
Di subbissarsi il mondo,
Quando in petto alimenta
Alito furibondo.

Quello spirto prigione,
Ch’ha ristretto nel seno,
Perché non soffre il freno,
Mugge, rugge baccando,
Né libertà trovando
A rischio d’annientarsi il Tutto pone;
Misera conditione!
S’a diroccar del suol mole sì vasta,
D’un’aura imprigionata un soffio basta.

Chi chiude dunque al cor
Aneliti fastosi,
Euri procellosi,
Fabri d’eterno orror,
Deh li sciolga in sospiri,
In pietosi desiri,
In piogge di dolor;
E vedrà che l’alma
Tosto ritorna il calma
E sia quel Borea un Zefiro soave,
Ch’al porto eterno indirizzerà la nave.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.46

Scheda a cura di Nadia Amendola
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