Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Siamo in porto ma quell’onda
Che flagella ognor la sponda
È sol turbine di foco;
Densa nube ingombra il loco
Ch’atre fiamme in sé ritiene
E faville son l’arene.
Sol n’avanza
La speranza.
Che dall’ultima sventura
N’assicura;
Ma tra l’ombre ella s’aggira
E si sa, ma non si mira
E quant’ella più si cela
A chi fervido l’attende,
Più raccende
Il tormento e la querela;
Qui si pena, s’avvampa, si gela
E regna per tutto
Il fremito e ’l lutto
Né da noi si distingue il cupo inferno
Per l’acerbo dolor, ma per l’eterno.
Impietositevi
Inteneritevi
A tanti mali
Fidi mortali;
Che puote un pianto vostro
Stabilir sempiterno il riso nostro;
Può dal centro del duolo
Sol un vostro sospir levarci a volo.
Che poi giunto nel Polo
Pagheran la mercede
Con diluvij di gratie a chi la diede.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 204.3.B.12.42
Scheda a cura di Nadia Amendola