Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
S, Amo e ridir non posso
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S, Per scoprir gl'occulti dardi
S, Quando due cori amanti
S, Al ben che mi tormenta
Trascrizione del testo poetico
Amo e ridir non posso,
Soffro e tacer conviene,
Ardo e celar m’è forza
L’amor mio, le mie fiamme
E le mie pene.
Reso [!] con la mia bella
Di raggionar m’è dato
E se con lei favella il labro mio
Non mi permette il fato
Di poterle narrar l’ardor ch’io sento:
Questo è fiero destin, questo è tormento.
Per scoprir gl’occulti dardi
Onde Amore il cor mi accende,
Parlo a Clori co’ miei sguardi,
Ma chi sa se Clori intende.
Quando due cori amanti
Con reciproche faci ardendo vanno
Il linguaggio degl’occhi intender sanno;
Ma quando poi non sa
Un’amata beltà
D’essere amata all’alma che l’adoro [!]
Il linguaggio degl’occhi è vano all’hora.
E come far poss’io
Che tu sappi ch’io t’amo, Idolo mio?
Al ben che mi tormenta,
Amor, spiega il mio duolo,
Non far ch’altri ti senta,
Parla da solo a solo.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 2.16
Scheda a cura di Irene Scalia