Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1630-1670
Titolo
In che dà? Il cercar con tanto affanno
Presentazione
Partitura
Fa parte di
Composizioni vocali da camera
(n. 5766/2)
Redazione
[S.l. : copia, 1630-1670]
Descrizione fisica
P. 17-22
Filigrana
Non rilevata
Note
Incipit del refrain ripreso dopo ciascuna strofa. Concordanza testuale con una cantata di Francesco Tenaglia.
Titolo uniforme
Organico
Tenore e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: (refrain, mi maggiore, c)
In che dà?
In che dà?
2.1: (aria, mi maggiore, c)
Mi par proprio frenesia
Mi par proprio frenesia
2.2: (aria, mi maggiore, c)
V’è talun che perde affatto
V’è talun che perde affatto
Trascrizione del testo poetico
In che dà?
Il cercar con tanto affanno
Tutto l’anno
Di saper quel ch’altri fa
In che dà?
P.a
Mi par proprio frenesia
Lambiccar sempre il cervello
Per intender quel che sia
Hor di questo et hor di quello
E non sol s’usa ogni cura
D’informarsi su e giù
Quanto avvien nella città
Ma di più tutto il giorno
Si può cara
Di saper fin nel Perù
Quel che fu quel che sarà.
In che dà in che dà.
2.a
V’è talun che perde affatto
Il riposo e la parvenza
Se di quanto si sia fatto
Non ne sa la la quinta essenza
Quanto meglio se pensasse
Qualche volta un poco a sé
Per saper come la va
Così sta così sta
Perché su’un gli domandasse
Di se stesso per mia fé
Son un altro se lo sa.
In che dà?
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-GR - Grottaferrata - Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata
collocazione Crypt. it. 3.2
collocazione Crypt. it. 3.2
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni