Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1732
Titolo
Cantata / del Sig.r Fran.co Mancini
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
Fa parte di
Composizioni vocali profane (n. 6484/24)
Redazione
copia, [1700-1732]
Descrizione fisica
C. 140r-147v (olim c. 147r-154v)
Note
A c. 147r-v è ricopiato il testo musicale di c. 143r-v, senza testo poetico
Titolo uniforme
Date tregua un solo momento. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Wright 1975: p. 335, n. 53
Descrizione analitica
1.1: Largo(aria, la minore, c)
Date tregua un solo momento
Date tregua un solo momento
2.1: (recitativo, fa maggiore, c)
Filli crudele e ria
Filli crudele e ria
3.1: All.o(aria, la maggiore, c2/4)
Già stanco di penare
Già stanco di penare
Trascrizione del testo poetico
Date tregua un solo momento
Crude pene a questo core.
Troppo oh Dio danno tormento
Al mio sen Filli ed amore.
Filli crudele e ria
A quest’anima mia
Niega amor niega fé niega ristoro
E con aspro martoro
Vedendo l’infelice
Ch’a tanti suoi sospiri
Sperar pietà non lice
Vorria scogliere il nodo onde l’avvinse
Il faretrato amore
Quand’ecco dentro al core
Sorge più vivo all’ora
Il foco mio che Cupido il tiranno
Sempre rinova oh Dio
Per mio maggiore affanno
La vaga idea del crudo e caro bene
Questo sì ch’è dolor queste son pene.
Già stanco di penare
Vorria lasciar d’amare
Il povero mio core.
Vorria franger le catene
Ma pensando al caro bene
Più l’annoda il Dio d’amore.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.32 (olim Cantate 183).24
collocazione 33.3.32 (olim Cantate 183).24
Scheda a cura di Manuela dell’Olio