Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1740
Titolo
Cantata. Del Padre D. Atilio Ariosti
Presentazione
Non applicabile
Legami a persone
compositore: Ariosti, Attilio Malachia (1666-1729)
Fa parte di
Cantate e composizioni strumentali (n. 350/16)
Redazione
[Roma : copia, 1700-1740]
Descrizione fisica
8 c. (141r-148v) ; 205x270 mm
Filigrana
Note
Tit. dall’intitolazione a c. 141r; c. 148v vuota; la cantata è costituita da 2 fascicoli di 4 c., il secondo dei quali è numerato da mano coeva (in alto a sinistra a c. 145r è scritto "2"); cartulazione coeva: 139-146
Titolo uniforme
Semplicetta farfalletta. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
2.1: (recitativo, c)
S, Ma già che morir vuoi
S, Ma già che morir vuoi
3.1: (aria, do minore, c)
S, Io so che tu dirai
S, Io so che tu dirai
Trascrizione del testo poetico
Semplicetta farfalletta,
A che tanto cerchi il lume
Per goder nel suo splendor,
Non t’accorgi che se porgi
Alimento al tuo piacere,
Perderai le belle piume,
Fatta in cenere al suo ardor.
Ma già che morir vuoi
Muori almeno gloriosa e con più vanto;
Vattene, ascolta ben, volane accanto!
A Fillide il mio ben, nel cui bel volto
Tutto del ciel vedrai raccolto Il lume
Ivi giunta rimira
Due stelle anzi due soli
Che sotto nere ciglia
Risplendenti faville
Spargono a mille a mille
Fu all’or girando l’ali
A quei d’intorno prova
Almen per tua sorte
Assieme col mio cor soave morte
Io so che tu dirai,
Se morirai così
Felice io moro sì
Negl’occhi suoi
Che già che cerchi il foco,
Sol per incenerir,
Che mai più bel morir
Provar tu puoi.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms. 2248.16
fondo Baini
collocazione Ms. 2248.16
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri