Scheda n. 431

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1740

Titolo

Cantata. Del Padre D. Atilio Ariosti

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

compositore: Ariosti, Attilio Malachia (1666-1729)

Fa parte di

Redazione

[Roma : copia, 1700-1740]

Descrizione fisica

8 c. (141r-148v) ; 205x270 mm

Note

Tit. dall’intitolazione a c. 141r; c. 148v vuota; la cantata è costituita da 2 fascicoli di 4 c., il secondo dei quali è numerato da mano coeva (in alto a sinistra a c. 145r è scritto "2"); cartulazione coeva: 139-146

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, do minore, 2/4)
S, Semplicetta farfalletta
%C-1$bBE@2/4 ''C'G/8''ED4C/8CD{'GnB}/4''C
2.1: (recitativo, c)
S, Ma già che morir vuoi
3.1: (aria, do minore, c)
S, Io so che tu dirai

Trascrizione del testo poetico

Semplicetta farfalletta,
A che tanto cerchi il lume
Per goder nel suo splendor,
Non t’accorgi che se porgi
Alimento al tuo piacere,
Perderai le belle piume,
Fatta in cenere al suo ardor.

Ma già che morir vuoi
Muori almeno gloriosa e con più vanto;
Vattene, ascolta ben, volane accanto!
A Fillide il mio ben, nel cui bel volto
Tutto del ciel vedrai raccolto Il lume
Ivi giunta rimira
Due stelle anzi due soli
Che sotto nere ciglia
Risplendenti faville
Spargono a mille a mille
Fu all’or girando l’ali
A quei d’intorno prova
Almen per tua sorte
Assieme col mio cor soave morte

Io so che tu dirai,
Se morirai così
Felice io moro sì
Negl’occhi suoi
Che già che cerchi il foco,
Sol per incenerir,
Che mai più bel morir
Provar tu puoi.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms. 2248.16

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
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