Scheda n. 6615

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica a stampa

Data

Data certa, 1674

Titolo

Editto di begli occhi contro chi li mira

Presentazione

Legami a persone

autore del testo per musica: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

Parte prima, p. 86-87

Filigrana

Non rilevata

Note

Il testo poetico è messo in musica in una cantata attribuita a Giovanni Bicilli: cfr. un esemplare in I-Mc Noseda H.51.

Titolo uniforme

Al fulgido comando. Forma non specificata, Editto di begli occhi contro chi li mira

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Al fulgido comando
Di due luci serene
Vada la libertà tra le catene,
E s’intimi al riposo eterno bando;
Olà più non si tardi,
Ubbidite pensieri
D’imperiosi sguardi i cenni alteri.

Sì rigoroso editto
Per mano de l’orgoglio
Nel luminoso foglio
Di due pupille rie si legge scritto.
Chi ardisce di mirar ciglio vezzoso
Di libertà sia privo e di riposo;
Ond’io che vagheggiai duo lumi belli,
A sì strani flagelli
Resi l’anima esposta,
e un guardo sol la libertà mi costa.

Va, pur va
Prigioniera tra i legami
D’aurei stami
Infelice libertà.
Miei riposi ite in esiglio;
Così vuole
Il chiaro sole,
Che lampeggia in un bel ciglio.

Su, via su
Libertà senza dimora
Vanne or’ora
Di Cupido in servitù
Involatevi riposi;
Far ricetto
Nel mio petto
Più di voi ciascun non osi.

Per legge di due luci empie e indiscrete
Riposo e libertà più miei non siete.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collocazione ARCA VII 24.32

Scheda a cura di Nadia Amendola
Ultima modifica: