Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Lasciami solo in pene
Dal tuo dolere
Chi mi giovò fedele
Giungerà quel dì funesto
Trascrizione del testo poetico
Lasciami solo in pene
Mio deluso pensier che mi dai morte
Lasciami solo oh Dio
A lagrimar del’amor mio la sorte
E se l’idolo mio
Ingrato a la mia fede
Mi niegò la mercede
Che potea meritar la mia costanza
Con empia rimembranza
Del suo crudo rigore
Mentre del viver mio l’hore son corte
Lasciami solo in pene
Mio deluso pensier che mi dai morte.
Dal tuo dolere
Sperar mercé
Povero core
È vanità.
Se una tiranna
Priva di fé
Crudel t’inganna
Senza pietà.
Che mi giovò fedele
Ai sguardi ai cenni ai detti
Servir con puri affetti
Che mi valse adorare
Sol d’un candido seno il vivo latte
Se fra le nevi intatte
Di quel gelido petto
Si estinse poi del cieco Dio la face.
Ma già privo di pace
Oh che vaneggio oh Dio
Se già l’idolo mio
Tutte le mie speranze
In un mar di fieri affanni ha rese assorte
Lasciami solo in pene
Mio deluso pensier che mi dai morte.
Giungerà quel dì funesto
In cui l’alma spirerò
È morendo all’hor vedrò
Lagrimar chi mi tradì
E già spento all’hor ch’io resto
Da suoi lumi per pietà
Il mio ben distillerà
L’empio cor che mi schernì.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.3.32 (olim Cantate 183).3
Scheda a cura di Manuela dell’Olio