Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1750
Titolo
In questo core più va crescendo / Cantata dell’ill.mo Sig.r Emanuele D’Astorga
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)
Fa parte di
Cantate (n. 6233/6)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
1 partitura (c. 41r-48r) ; 206x274 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Nella c. 41r il titolo della cantata "Il questo core più va crescendo" è di mano diversa.
Titolo uniforme
In questo core più va crescendo. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Ladd 1982: 267-268
Maccavino 1990: 82
Descrizione analitica
1.1: (aria, fa minore, 2/2)
S, In questo core
S, In questo core
2.1: (recitativo, C)
S, In così dure pene
S, In così dure pene
3.1: A tempo giusto(aria, fa minore, 3/4)
S, Pensa per qualche istante
S, Pensa per qualche istante
Trascrizione del testo poetico
In questo core
Più va crescendo
Il rio dolore
Di lontananza
Se di tornare
A rimirarvi
A vaneggiarvi
Pupille care
Io vo perdendo
Già la speranza.
In così dure pene
In affanno sì rio
Altro più non desio
Che la mia morte e pur da la mia sorte
Estremo rimedio io non ottengo
Onde sol mi conviene
Piangere ognor la mia perduta speme
Ma se del mio penare
Qualche pietà risenti o mio tesoro
Potresti al mio martire
Recar qualche sollievo
Pensando solo a quell’immenso affetto
Che per te fido io serbo entro il mio petto.
Pensa per qualche istante
Alla mia fé costante
Al mio sincero amor
Ch’io soffrirò costante
Il fiero mio tormento
L’acerbo mio dolor.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-PLcon - Palermo - Biblioteca del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini"
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 7.6
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 7.6
Scheda a cura di Fortunata Prinzivalli