Scheda n. 6251

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1730

Titolo

Lettera d’Amore Del Sig.r Franc. Mancini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

autore incerto: Mancini, Francesco (1672–1737)
autore incerto: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1700-1730]

Descrizione fisica

P. 153-163

Filigrana

Non rilevata

Note

La testata del frontespizio a p. 153 è parzialmente corrotta a causa della rifilatura. Si nota inoltre la presenza della scritta a matita di mano recente «Mancini». L’attribuzione è incerta: sia il catalogo Hanley sia il catalogo URFM attribuiscono la cantata al compositore Alessandro Scarlatti, mentre il catalogo Maccavino-Pisani, a cui si deve la trascrizione del frontespizio, al compositore Francesco Mancini. Copista A.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Wright 1975: p. 423, n.18x
Hanley 1963: p. 236, n.275

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Filli che del mio core
%C-1$bB@c ‘’4F’B8-B’’CD/bEECE’4A8B’’C/
2.1: (aria, c 3/8)
S, Leggi o cara questo pianto
3.1: (recitativo, c)
S, Queste cifre del cor
4.1: (aria, c)
S, Tutto è sangue[!]
5.1: (recitativo, c)
S, Se nel ferino cor muove pietade
6.1: A Minuetto(aria, c 3/8)
S, Quest'alma mia

Trascrizione del testo poetico

Filli che del mio core
Se’ la parte più cara
Hor pria di morire
Questo foglio t’invio
E del mio gran dolor parte ti scrivo.

Leggi o cara questo pianto
Stille sono del dolor.
Sempre avara fin che infranto
Tu vedrai l’afflitto cor.

Queste cifre del cor che l’occhio legge
Non è inchiostro ma solo
Delle viscere mie il puro sangue
E sappi se venato
Per te mia vita moro
il tuo nome chiamando m’è ristoro.

Tutto è sangue[!] per te langue
questo cor ch’è tutto fé.
Già svenato questo fiato
Pur languendo chiama te.

Se nel ferino cor muove pietade
A tanto amor concedi
Queste rime dolenti
Non sian dal tuo furor dal foco spenti.

Quest’alma mia
Ch’è già spirante
Ancora amante
Pur chiama te.
Per stella ria
Fu bel diamante
E fu costan[te]
Scoglio di fé.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-PLcon - Palermo - Biblioteca del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini"
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 5.13

Scheda a cura di Sebastiano D’Ippolito Tamburo
Ultima modifica: