Scheda n. 6083

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1706-1710

Titolo

Cantata à voce Sola/ Del Sig.r G. Facco

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Facco, Giacomo

Fa parte di

CANT/DI DIVER/AUTORI (n. 6060/12)

Redazione

[S.l. : copia, 1706-1710]

Descrizione fisica

C. 72r-75r

Filigrana

Filigrana costituita da lettere SP (Filigrana rilevata a c.: 74r. )

Note

Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 72r.

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Repertori bibliografici

Cetrangolo 1989: pp. 43-50; 113-118; 145
Maccavino 1990: p. 121

Descrizione analitica

1.1: (aria, do minore, 12/8)
A, Or che spunta nel prato fresca erbetta
@12/8 %C-3$bBEA@12/8=2/4.--8'C4F8G4A8G/4.F4F8nE4F8G4.A/
2.1: (recitativo, c)
A, Al suon d'umile zampogna
3.1: (aria, do minore, c)
A, Io vò per le campagne
4.1: (recitativo, c)
A, Così tra dolci canti

Trascrizione del testo poetico

Or che spunta nel prato fresca erbetta
Che dolce pascer fa la pecorella
E qui tra l’ombra il cor più si diletta
Veder scherzar la vaga rondinella.

Al suon d’umil zampogna
Si cantava Mirtillo e l’udia Clori
Che dietro un cespo se ne stava ascosa.
Clori che col suo core
Portava per Mirtillo accesa face,
Onde per alternar la gioia el canto
Tosto comparve al suo amator verace
E con sonori accenti
Ben volle anch’ella in tanto
Sciorre la lingua al boscareccio canto.

Io vò per le campagne
Errando a pascer l’agne,
Contento in povertà questo mio core
E se fortuna ria
Tormenta l’alma mia
Fra questi vaghi orror sano il dolore.

Così tra dolci canti
Givan felici fra gl’ameni orrori
I fortunati amanti
Con sincero desir, Mirtillo e Clori.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-PLcon - Palermo - Biblioteca del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini"
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 11.12

Scheda a cura di Gianpaolo Russo
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