Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
A, Ch’io da te mi divida
A, Se ti lascio amato bene
A, Ecco intanto che giunge l'ora fatale
A, Se sia dolor spietato
Trascrizione del testo poetico
Ch’io da te mi divida
Con partenza homicida
M’impone o amata Clori
Ira di Cielo
Avversità di fato
E il nume faretrato
Lungi da te mio bene
Vuol ch’io trascini
al piè le mie catene
Poiché quel forte laccio
Con cui teco m’avvinse
Scioglier non ha possanza
Tempo fato fortuna o lontananza.
Se ti lascio amato bene
Parte il piè ma fra catene
Teco resta avvinto il cor.
E se cangio cielo e stato
Questo core innamorato
mai saprà cangiar amor.
Ecco intanto che giunge
l’ora fatale oh Dio,
Che mi sferza à lasciarti
Idolo mio.
E in proferire ahi lasso
Quel doloroso addio
Che dà tè mi divide
Corre sul labro il core
E afflitto esclama,
Ch’è un immenso martir
lasciar che s’ama
Se sia dolore spietato
Lasciar l’idol amato
Lo dica questo cor
L’anima mia
Sé sia dolor spietato
Di tante pene e tante
Che soffre un alma amante
Di questa no si dà pena più rìà.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 11.4
Scheda a cura di Gianpaolo Russo