Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
All’inizio del brano cassata la parola "Cantata" e sostituita posteriormente da "Aria". - A c. 1r in alto a destra: N.o 58.- Testo poetico di Paolo Rolli, De’ poetici componimenti del signor Paolo Rolli. Tomo secondo: Ode di serio stile, Ode d’Arg. Amorevoli, Endecasillabi, Sonetti, Cantate, Canzonette, Le Meriboniane, Epigrammi, Venezia: presso Giovanni Tevrenin, 1753, (nell’ed. Nizza: presso la Società tipografica, 1782 a pp. 231-2, Cantata xxii).
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
De' lasciate e vita e volo
@3/8 %C-1$xFC@3/88-8'A8''D/6''C6E8D8-/8E8'A8G
S, Sai perch'è vero amante
%C-1$xFC@c 8''Dqq88EEr8F8G8F8G4-8E/8Fqq88EDr{6.D3C}8D8E8E4-8'A
Trascrizione del testo poetico
De’ lasciate e vita e volo
All’amabile usignuolo
Cacciatori, per pietà!
Col suo flebile lamento
Ei ridice il mio tormento
All’ingrata che lo fà.
Impara almen crudel dalla campagna [o compagna],
Di quel dolce usiguol innamorato
A rendere a chi t’ama
Amore per amore:
Scaccia il vano timore,
Che come altrui me ti dipinge ancora
Menzognero e incostante,
Pria che vedermi infido,
Vedrai dalla sua cara
Allontanar per sempre il canto e il volo
Quell’amante usignolo.
Sai perchè [è?] vero amante
Quell’augellin canoro?
È fido alla sua cara
Perché ella è fida ancor.
Sempre amerò costante
Quella beltà che adoro
S’ella ad amare impara
Da questo fido cor.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Noseda
collocazione A.49.13
Scheda a cura di Claudia Ferrari