Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo dal frontespizio. Il manoscritto è stato realizzato dal copista, probabilmente di origini napoletane, ormai comunemente identificato come “Napoli A” e riconoscibile dal fregio simile a una mano stilizzata che generalmente pone sulle carte da lui vergate (Cfr. Bibliografia). In calce all’ultima pagina di musica: «Il Fine L.D.M.S.V».
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
Qui dove il mar tranquillo
Co’ suoi fiati il zefiretto
Ma se il mio fido amore
Cari voi siete al cor
Trascrizione del testo poetico
Qui dove il mar tranquillo
Con chiare e placid’onde
Bagna soavemente il lido ameno,
Qui dove a ciel sereno
Spirar s’odono intorno aurette grate,
Perché non mi lasciate
Almen per pochi istanti,
Crudi pensier, che m’ingombrate il petto?
Tutto spira diletto
In queste piaggie apriche io solo, oh Dio,
Non so trovar ristoro al dolor mio.
Co’ suoi fiati il zefiretto
Mi consiglia a sospirar
E del mar l’onde tranquille
Le dolenti mie pupille
Sveglian solo a lagrimar.
Ma se il mio fido amore
L’amor che Filli entro al mio petto accese
Poiché da lei s’allontanò il mio piede
In guardia di mia fede
Sempre meco vi vuole,
O miei pensieri, sì meco restate
E fin ch’io non ritorni
A mirar in quel viso il mio contento
Da me non vi partite un sol momento.
Cari voi siete al cor
Se il mio fedele amor a me vi diede
Da voi prende alimento
La speme del contento e la mia fede.
Risorse online
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cantate 32bis.1
Scheda a cura di Ivano Bettin