Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Cantata contraddistinta dal "N. 10"; i fogli sono contrassegnati dalla cartulazione originale (cc. 1-8) corrispondenti alla prima cantata del primo tomo di Cantate diverse antiche della collezione di Giuseppe Sigismondo, acquisita dalla biblioteca alla sua morte.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
Freme il mar e col susurro
Fileno abbandonato
La pastorella
Trascrizione del testo poetico
Freme il mar e col susurro
Par che dica in questa sponda
Più non v’è la bella Nice
Che rendeva il cor felice
Dell’amante suo fedel.
Questa spiaggia tanto vaga
Che soave il cor ristora
Or l’affligge ed è una piaga
Che gli dà doglia crudele.
Fileno abbandonato
Quanto mi fai pietade
Partì la bella Irene
E tu restasti amante disperato,
Ma a che t’affliggi indarno
Speri dar tregua alle tue pene è ver
Che lontananza salda
Mortal ferita
Ma tu ben sai
Che vero amor non si guarisce mai.
Segui dunque fedel chi t’innamora
E così goderai felice ogn’ora.
La pastorella
Lascia la villa
Per coglier rose,
Ed il pastore
Lascia la gregge
Ed il suo amore
Seguendo và.
La tortorella
Lascia il suo nido
E và seguendo
Chi l’innamora
Con fedeltà.
Risorse online
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 34.6.25 (olim Cantate 44).11
Scheda a cura di Giulia Giovani