Scheda n. 5262

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1660 e il 1690

Titolo

Afligetemi pur memorie amare / [Alessandro Stradella]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Stradella, Alessandro (1639-1682)
possessore: Malipiero, Gian Francesco (1882-1973)

Fa parte di

D. Ales.o Stradella (n. 4241/16)

Redazione

[Venezia] : copia, [1661-1690]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 52v-54r) ; 24x34cm

Filigrana

Non rilevata

Note

La cantata è attribuita a Giuseppe De Santis nel manoscritto in I-Rvat, Chigi Q IV 18

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Affligetemi pur memorie amare
2.1: (aria, sol minore, 3/4)
Sempre vi piangerò
3.1: (recitativo, c)
Ahi, ch'in muta favella
4.1: (aria, fa maggiore, 3/4)
Per me non splendono
5.1: (recitativo, c)
Così dal Ciel con stabilite tempre
5.2: (arioso, sol minore, 3/2)
Misera son dannata a pianger sempre

Trascrizione del testo poetico

Affligetemi pur, memorie amare
Con rammentarmi il mio perduto bene,
E voi lacci e catene
Stringetemi, stringete,
Voi, che solo sapete
Quella antica cagion del mio penare;
Affligetemi pur, memorie amare

Sempre vi pïangerò
Mie speranze fulminate
Che nel seno appena nate
Crudo il Ciel vi saettò.
Quando, oh Dio, quando godrò
I splendori di quel viso,
La beltà d’un Paradiso
Ch’al inferno mi dannò.

Ahi, ch’in muta favella
Odo il Ciel che risponde al mio parlare:
«Chi fortuna non ha non deve amare».
Dunque mio cor che speri,
Non pensar di gioire
Giacché sorte non hai, pensa a morire.

Per me non splendono
Nel Ciel le stelle,
Vie più rubelle
Sempre mi offendono.
Se tanto instabili
Fur le mie gioie
Siano immutabili
Per me le noie.

Così dal Ciel con stabilite tempre
Misera son dannata a pianger sempre.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Vgc - Venezia - Biblioteca della Fondazione "Giorgio Cini"
fondo Malipiero
collocazione MAL T 272.16

Scheda a cura di Giulia Giovani
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