Scheda n. 5172

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1690-1710

Titolo

Tu parti idolo amato

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1690-1710]

Descrizione fisica

C. 81r-83v

Note

Cognome del compositore nella prima pagina, in alto a destra. Datata 1702 in D-MÜs SANT Hs 3906 (2), secondo Hanley (cfr. bibliografia).

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Anglés - Subirá 1949: vol. I, p. 413

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
S, Tu parti idolo amato
2.1: (aria, do minore, 3/8)
S, Idol mio gran pena è questa
3.1: (recitativo, c)
S, Lontananza crudele
4.1: Aria allegrissimo(aria, c)
S, Sta in lontanana il piè

Trascrizione del testo poetico

Tu parti idolo amato
Io resto e i miei tormenti
Non conosci, non credi, o pur non senti
D’un prospero viaggio
L’annunzio il cor t’invia,
Vanne il Ciel t’accompagni anima mia.

Idol mio gran pena è questa
Di vederti allontanar.
Il dolore è di chi resta,
E chi parte pena poco
Perché trova in ogni loco
Chi diverte il suo penar.

Lontananza crudele
Sei tormento del’alma
Perche porti il mio ben sott’altro cielo
Ma se fede mi serba
Come sperar degg’io;
Sei cruda sì, ma non sei tanto acerba.

Sta in lontananza il piè,
Non è lontano il cor
S’è pur fedele a me la mia tiranna.
Per non vederla all’or
Si lagna la mia fè;
Se piange, che non v’è non la condanna.

Paese

Spagna

Lingua

Italiano

Segnatura

E-Mn - Madrid - Biblioteca Nacional
collocazione M/2246.44

Scheda a cura di José María Domínguez
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