Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1690-1710
Titolo
Tu parti idolo amato
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 4976/44)
Redazione
[S.l. : copia, 1690-1710]
Descrizione fisica
C. 81r-83v
Filigrana
Note
Cognome del compositore nella prima pagina, in alto a destra. Datata 1702 in D-MÜs SANT Hs 3906 (2), secondo Hanley (cfr. bibliografia).
Titolo uniforme
Tu parti idolo amato. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Anglés - Subirá 1949: vol. I, p. 413
Hanley 1963: 739
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
S, Tu parti idolo amato
S, Tu parti idolo amato
2.1: (aria, do minore, 3/8)
S, Idol mio gran pena è questa
S, Idol mio gran pena è questa
3.1: (recitativo, c)
S, Lontananza crudele
S, Lontananza crudele
4.1: Aria allegrissimo(aria, c)
S, Sta in lontanana il piè
S, Sta in lontanana il piè
Trascrizione del testo poetico
Tu parti idolo amato
Io resto e i miei tormenti
Non conosci, non credi, o pur non senti
D’un prospero viaggio
L’annunzio il cor t’invia,
Vanne il Ciel t’accompagni anima mia.
Idol mio gran pena è questa
Di vederti allontanar.
Il dolore è di chi resta,
E chi parte pena poco
Perché trova in ogni loco
Chi diverte il suo penar.
Lontananza crudele
Sei tormento del’alma
Perche porti il mio ben sott’altro cielo
Ma se fede mi serba
Come sperar degg’io;
Sei cruda sì, ma non sei tanto acerba.
Sta in lontananza il piè,
Non è lontano il cor
S’è pur fedele a me la mia tiranna.
Per non vederla all’or
Si lagna la mia fè;
Se piange, che non v’è non la condanna.
Risorse online
Paese
Spagna
Lingua
Italiano
Segnatura
E-Mn - Madrid - Biblioteca Nacional
collocazione M/2246.44
collocazione M/2246.44
Scheda a cura di José María Domínguez