Scheda n. 4989

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

L’innamorato Aminta / Gio. Cesare Netti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Netti, Giovanni Cesare (1649-1686)

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 65[63]-70 [68]

Filigrana

Non rilevata

Note

Sulla prima carta la scritta "del sig. Antello" cancellata con u tratto di penna e sostituito co "Del Sigò Gio. Cesare Netti".

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
L'innamorato Aminta
2.1: (aria, mi minore, c3/2)
Bella rosa vago fonte
3.1: (recitativo-arioso, c)
Qui il misero assalito
4.1: (aria, mi minore, c)
Da voi sol si distilla
5.1: (recitativo-arioso, c)
Alle strida dolente

Trascrizione del testo poetico

Innamorato Aminta
Un dì godea l’armonia d’un fonte
I cui filari argenti
Smaltavano cadenti
il tenero rubbin(o) di vaga rosa
che nel prato vicin sorgea sfarzosa.
Quando il misero accorto
Che questi erano viva immagin di colei
Ch’era bella caggion de suoi tormenti
La lingua sciolse in sì dogliosi accenti:

Bella rosa vago fonte
Che dell’alma mi spogliate
Deh vedrete meco a fronte
Se nel pianto m’avanzate.
Qui il misero
Freno alla lingua diè ma non al pianto
Qundo poi si racchetò
Così mesto parlò:

Da voi sol si distilla il natio
E havete humore.
Ma sol porto [o]gno mia stilla
Seco parte del mio core.

Alle strida dolente
Alla cogita voce
L’amico Coridon tosto v’accorse
“Che stupor che meraviglia”
Dissi calando dal vicino monte,
“Par fiume Aminta e par che pianga il fonte”-

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.25.11

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
Ultima modifica: