Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Testo messo in musica da Giovanni Bononcini
Titolo uniforme
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Voglio senza speranza
Di temprar le mie pene amarti ancora;
Con ardita costanza
Fille per te saprò languire ognora.
Troppo ah troppo innamora
La tua vaga bellezza e chi non arde
Ai tuoi fulgidi rai
O non ha core, o non ti vide mai.
Posso lasciar di vivere
Ma non lasciar di piangere,
Per chi m’accende il cor
Tenti l’ingiusta sorte
Stancar quest’alma forte
Che non potrà mai frangere
L’invitto mio valor.
Fior, che segue del sole
I luminosi passi
Sempre volgendo vassi
Dov’egli gira il suo sembiante vago
E il vagheggia dal Gange infino al Tago
Così de lumi tuoi
Fido seguace è questo core amante
E quando al tuo sembiante
Non giunge il guardo mio giunge la mente,
Onde sempre presente
Ti scorgo in me, benché da me tu parti
Ne godo altra mercè che il vagheggiarti.
Finezza maggiore
Nel regno d’amore
Già mai non s’udì.
Ogn’alma saprà
Amarti sperando
Conforto, ò pietà
Ma dove; ma quando;
Trovar si potrà
Chi t’ami così?
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Ashburnham
collocazione Ms 729.7
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni