Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1660-1700
Titolo
Che volete da me nel mio martire / anonimo
Presentazione
Partitura
Fa parte di
[Composizioni vocali e strumentali] (n. 4686/11)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
P. 169-178
Filigrana
Non rilevata
Note
Disposizione a libro aperto. In fine indicata la ripresa dell’aria-refrain 1.1.
Titolo uniforme
Che volete da me nel mio martire. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria-refrain, mi minore, c)
Che volete da me
Che volete da me
2.1: (aria, mi minore, c3/2)
E' bastante un petto solo
E' bastante un petto solo
2.2: (aria, c3/2)
Chi vedesse la sventura
Chi vedesse la sventura
2.3: (aria, c3/2)
A tal segno mi trov'io
A tal segno mi trov'io
Trascrizione del testo poetico
Che volete da me
Nel mio martire
Lasciatemi morire.
È bastante un petto solo
A portar tutto un inferno
Nel mio mal ch’è fatto eterno
Vo la morte per consuolo
Quante piaghe quantoduolo
Quanto il mondo ha di dolore
In compendio l’ho nel core
Né mi posso risentire.
Chi vedesse la sventura
Del mio viver disperato
Ben diria o te beato
S’haver puoi la sepoltura
Di sfogar mia pena dura
Mi si niegha dalle stelle
Quando a tante mie procelle
M’interdicono il soffrire.
A tal segno mi trov’io
Per un’empia crudeltade
Ch’a pietade l’empietade
Moveria lo stato mio
Ogni core l’esser pio
Per me solo ha già perduto
E chi deve darmi aiuto
Non mi lascia di ferire.
Che volete da me…
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.12(b).11
collocazione 33.4.12(b).11
Scheda a cura di Tiziana Affortunato