Scheda n. 4360

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1707

Titolo

[E pensi ancor, ingrata]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
compilatore della raccolta: Maioli d’Avitabile, Biagio

Redazione

Napoli : copia, 1707

Filigrana

Non rilevata

Note

Annotazioni rasate (forse nome del compositore) in alto della pagina.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Wright 1975: no. 73

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, re maggiore, c)
E pensi ancor ingrata
2.1: Allegro(aria, la maggiore, 12/8)
Amami bella, sì
3.1: (recitativo, c)
Pensa una volta sola
4.1: Allegro(aria, re maggiore, c)
Seguir, chi t’ingannò, sprezzar, chi t’ama

Trascrizione del testo poetico

E pensi ancor, ingrata,
A chi tutto è di gelo al tuo bel foco?
E prendi, infida, a gioco
Questi di fido cor caldi sospiri?
Così de miei martiri
Vilipendi le pene, empia inumana,
Ah, non render si vana
La fiamma del mio seno
E pria, che venga meno,
Ò renditi a me fida
Ò fa, che almeno il tuo rigor m’uccida.

Amami bella, sì,
Donati tutta a me,
Se vuoi, ch’io t’ami.
Ò non pensar così,
A chi più tuo non è,
Ò non giurarmi fè,
Se non mi brami.

Pensa una volta sola
All’amor mio sincero, alla mia fede?
Pensa, ch’ogn’altro eccede
Quella, che chiudo in seno accesa face.
E poi se pur ti piace
Tradir, chi tanto t’ama,
Pensa con fida brama,
Pria che morte mi doni,
Chi è colui, che sospiri e chi abbandoni.

Seguir, chi t’ingannò, sprezzar, chi t’ama,
Dimmi, chi t’insegnò, caro mio bene?
Ah, non tradir così, chi sua ti brama,
Se promettesti un dì pace alle pene.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Gl - Genova - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "N. Paganini"
collocazione A.7b.42 (A.1.20).5

Scheda a cura di Berthold Over
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