Scheda n. 4085

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1716-1728

Titolo

Cantata / Del Vivaldi

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Vivaldi, Antonio (1678-1741)

Fa parte di

Redazione

[S.l. : autografo, 1716-1728]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 205-208)

Filigrana

Non rilevata

Note

A c. 205r indicazione "Alla 5.a alta"; indicazione "Finis" in chiusura della cantata. La c. 205v non è notata.

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: Allegro non molto(aria, do maggiore, c)
Care selve, amici prati
2.1: (recitativo, c)
Ben mal accorto e folle all'or io fui
3.1: (aria, do maggiore, c)
Placido in letto ombroso

Trascrizione del testo poetico

Care selve, amici prati
A cercar ritorno in voi
La perduta, amabil pace.
Quella pace che spietati
Mi rapir coi pensier suoi
Speme infida, amor fallace.
Care selve, amici prati...

Ben mal accorto e folle all’or io fui
Che vaghezza mi prese
Di migliorar mia sorte e per tal fine
Lunge dal natio bosco il piè portai.
Infelice mi rese
Una speme sì ardita; ove sperai
Grandezze ritrovar, trovai rovine.
Tu, insano d’arricchir cieco desio
Tu ingannasti il cor mio
E pace e libertà per te perdei.
Or scoperto l’inganno
Riedo a viver in quiete i giorni miei
E a reparar dal tempo corso il danno.

Placido in letto ombroso
Là dove scorre il rio
Steso sul margo ombroso
De l’onda al mormorio,
Il canto accorderò.
Condur il gregge amato
Sola mia cura fia,
Dalla capanna al prato
E in onta a sorte ria
Contento viverò,
Contento goderò.
Placido in letto ombroso...

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Tn - Torino - Biblioteca Nazionale Universitaria, sezione musicale
fondo Foà
collocazione Foà 28.66

Scheda a cura di Giulia Giovani
Ultima modifica: