Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1718-1719
Titolo
Cantata / del Vivaldi
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Vivaldi, Antonio (1678-1741)
Fa parte di
Dj Don Antonio Vivaldi Cantate Tomo I (n. 2687/5)
Redazione
[S.l. : autografo, 1718-1719]
Descrizione fisica
1 partitura (c. 18-21)
Filigrana
Non rilevata
Note
La c. 21 non è notata.
Titolo uniforme
Allor che lo sguardo. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: Larghetto(aria, fa maggiore, c)
All'or che lo sguardo
All'or che lo sguardo
2.1: (recitativo, c)
Pena così spietata
Pena così spietata
3.1: (aria, fa maggiore, c)
Perché saettarmi
Perché saettarmi
Trascrizione del testo poetico
All’or che lo sguardo
Fissai nella bella
Gentil pastorella,
Crudele fu il dardo
Ch’il cor mi piagò.
Maggior però sento
Al core il tormento
Pensando che privo
Di lei resterò.
All’or che lo sguardo...
Pena così spietata
Amor provar mi fai.
Oh Dio! Perché mirai
Lucinda e il suo bel volto?
Ah tu dovevi pria
Con minor crudeltà svellermi gl’occhi
O far che men vezzoso
Risplendesse quel bel. Ma così presto
Voler ch’io perda chi m’accese il core
Ingiusto è un tal oprar, non è d’Amore.
Perché saettarmi
Bellezza tiranna
Se d’abbandonarmi
Tu avevi in pensier?
Ricordati almeno
Che ho un core nel seno
Che t’ama fedele
E non menzogner.
Perché saettarmi...
Risorse online
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Tn - Torino - Biblioteca Nazionale Universitaria, sezione musicale
fondo Foà
collocazione Foà 27.5
fondo Foà
collocazione Foà 27.5
Scheda a cura di Giulia Giovani