Scheda n. 2478

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1641-1660

Titolo

Nel mio scoglio del soffrire

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Fa parte di

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. 2r-3v ; 105x230 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Il manoscritto in questione è acefalo. Abbiamo solo la seconda parte, costituita da 5 quartine di ottonari piani riprese dalla musica che si divide in cinque sezioni molto simili tra loro. Ogni sezione è ritornellata ed è tanto breve da essere disposta su un solo lato della carta.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

2.1: 2a(arietta, si♭ maggiore, 3/2)
Nel mio scoglio del soffrire
2.2: (arietta, si♭ maggiore, 3/2)
Con il fil della costanza
2.3: (arietta, fa maggiore, 3/2)
Poi con canna di speranza
2.4: (recitativo-arioso, si♭ maggiore, 3/2)
Ma per mia disavventura
3.1: (arietta, fa maggiore, 3/2)
Pur convien di disperare (chiusura in Sib maggiore)

Trascrizione del testo poetico

[Prima strofa mancante]

2a

Nel mio scoglio del soffrire
Di lusinghe tutto adorno
Pescator ma sfortunato
Perdo l’hore d’ogni giorno.

Con il fil della costanza
E con l’amo del servire
Butto l’esca del mio core
A pescar nel mar d’Amore.

Poi con canna di speranza
La mano alzo del desio
Poi che credo all’hor con fede
Preso haver l’idolo mio.

Ma per mia disavventura
Trovo l’esca consumata
Et all’hor così dic’io
O gran arte disperata.

Pur convien di disperare
In un mar ch’è troppo amare
Che l’arbitrio già m’ha tolto
Il dominio d’un bel volto.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.13(b).1

Scheda a cura di Giacomo Sances
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