Scheda n. 2332

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1713

Titolo

Del Sig.r Dom:co Scarlatti.

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Domenico (1685-1757)
autore del testo per musica: Ottoboni, Antonio (1646-1720)

Redazione

Roma : copia di Tarquinio Lanciani, 1713

Descrizione fisica

1 partitura

Filigrana

Non rilevata

Note

In una raccolta di cantate su testi di Antonio Ottoboni compilata nel 1713.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Descrizione analitica

1.1: (aria, la minore, c)
Ah pensier, e perché voli
2.1: (recitativo, c)
Credei, che avverso Fato
3.1: Allegro(aria, do maggiore, c/)
Frena il fervido desio
4.1: (recitativo-arioso, la minore, c)
Mà sei brami quei fior, pensa, che alfine

Trascrizione del testo poetico

Ah pensier, e perché voli
Sù quel labro e sù quel seno
À succhiar l’aspro veleno,
Che mi giunge insino al cor?
Nel gustarlo ti consoli,
Mà t’accorgi troppo tardi,
Che sol nettari bugiardi
San produr d’Amore i fior.

Credei, che avverso Fato
Tratto t’avesse à passeggiar vicino
L’amoroso giardino,
Onde il guardo abbagliato
Dal Lampo lusinghiero
Di quel bel mensognero
La cicuta credesse un fior divino.
Mà scorgo, che tù brami anche lontano
Al venefico fior stender la mano.

Frena il fervido desio,
Pensier mio,
Sciolto sei, non ti legar.
L’augelletto fuor del laccio
Nell’impaccio,
Che fuggì, non suol tornar.

Mà se brami quei fior, pensa, che alfine
Poco duran le Rose, assai le spine.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

GB-Lbl - London - British Library
collocazione Loan 91.11.6

Scheda a cura di Berthold Over
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