Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1710
Titolo
Sperai dal tempo aita
Presentazione
Partitura
Legami a persone
autore del testo per musica: Ottoboni, Antonio (1646-1720)
copista: Lanciani, Tarquinio
Fa parte di
Redazione
Roma : copia di Tarquinio Lanciani, 1710
Descrizione fisica
1 partitura
Filigrana
Non rilevata
Note
In una raccolta di cantate su testi di Antonio Ottoboni compilata nel 1710.
Titolo uniforme
Sperai dal tempo aita. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, sol minore, c)
Sperai dal tempo aita
Sperai dal tempo aita
2.1: Allegro(aria, si♭ maggiore, 3/8)
Meglio è, ch’io torni à te
Meglio è, ch’io torni à te
3.1: (recitativo, c)
All’or di qualche lagrima pietosa
All’or di qualche lagrima pietosa
4.1: Largo(aria, sol minore, c)
Vengo intrepido à morire
Vengo intrepido à morire
5.1: (recitativo, c)
Ah’ nò, pria riflettete à ciò, ch’io scrivo
Ah’ nò, pria riflettete à ciò, ch’io scrivo
Trascrizione del testo poetico
Sperai dal tempo aita
Nell’amoroso mal, ma sempre invano
Credei, ch’altra ferita
Non mi vibrasse un feritor lontano.
Ma per questo mio seno
Il balsamo è veleno
E tempo e lontananza
Han’ fatto disperar sin la speranza.
Meglio è, ch’io torni a te,
Filli crudele.
Che, se morir dovrò,
Contento spirerò
L’alma fedele.
All’or di qualche lagrima pietosa
Spargerai le fredd’ossa,
Ne sdegnerai, ch’io possa
Fra tuoi sogni apparir larva amorosa
E dirai forse all’ora:
Tirsi vivo m’amò, morto m’adora.
Vengo intrepido a morire,
Preparatevi a ferire,
Occhi belli, il cor vi porto.
Ma qual vanto poi n’avrete,
Quando estinto mi vedrete,
Nel pensar, che v’ami un morto.
Ah’ nò, pria riflettete a ciò, ch’io scrivo,
Forse meglio sarà, ch’io v’ami vivo.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
GB-Lbl - London - British Library
collocazione Add.34057.8
collocazione Add.34057.8
Scheda a cura di Berthold Over