Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1709
Titolo
Cantata del s: Gioseppe Mozzi
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Mozzi, Giuseppe
autore del testo per musica: Ottoboni, Antonio (1646-1720)
Fa parte di
Redazione
Roma : copia, 1709
Descrizione fisica
1 partitura
Filigrana
Non rilevata
Note
In una raccolta di cantate su testi di Antonio Ottoboni compilata nel 1709.
Titolo uniforme
Filli già che la sorte. Cantata
Organico
Contralto e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, sol minore, c)
Filli, già che la sorte
Filli, già che la sorte
2.1: Adagio(aria, re minore, c)
Da' sospiri e non da' venti
Da' sospiri e non da' venti
3.1: (recitativo, c)
Misero e che vaneggio
Misero e che vaneggio
4.1: (aria, sol minore, 4/2)
Scorri pur felice, ò Bella
Scorri pur felice, ò Bella
Trascrizione del testo poetico
Filli, già che la sorte
Ti toglie agl’occhi miei,
Già che partir tù dei,
Deh, l’ultima volta
D’un moribondo cor le voci ascolta:
Tù parti, Idolo mio,
Tù parti e lasci abbandonato e solo
Il tuo fido, il tuo caro in grembo al duolo!
Ah, crudele partita,
Che mi toglie la vita,
Ne resta al labro mio
Tanto vigor, che basti à dirti addio!
Da’ sospiri e non da’ venti
La tua nave è spinta altronde.
Tù non navighi sù l’onde,
Mà sù lagrime dolenti.
Misero, e che vaneggio?
Ti piango e non ti reggio,
E mentre spargo inutili querele,
Rendon più gonfie i miei sospir’ le vele.
Scorri pur felice, ò Bella,
L’ampie vie del Mar infido;
Poi che resta ogni procella
Nel mio cor sù questo Lido.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
GB-Lbl - London - British Library
collocazione Add.34056.3
collocazione Add.34056.3
Scheda a cura di Berthold Over