Scheda n. 2158

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1690-1710

Titolo

Del Sig. Scarlatti

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Redazione

[Roma : copia, 1690-1710]

Descrizione fisica

6 c. ; 210x275 mm

Note

Tit. dall’intitolazione a c. 63r; num. delle pagine probabilmente coeva (125-136) e delle carte moderna a matita (63-68); c. 68v vuota; nella descrizione analitica 1.1, 3.1 e 6.1 sono in 6/4 mentre l’originale riporta 3/4; 7.1 è in 6/8 mentre l’originale riporta 3/8; per l’identificazione del copista cfr. Bibliografia

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (aria-refrain, mi minore, 6/4)
S, Balze alpestri e romite
%C-1$xF@6/4 4-'GE2.B+/4B''x.D{6xCD}4E'B-/-''xC'A2.G
2.1: (recitativo, c)
S, Quelle aurette innocenti
%C-1$xF@c 8-6''CC8C6CC'4AA/4-''8C'A4F8F''bF
3.1: (refrain, mi minore, 6/4)
S, Balze alpestri e romite
%C-1$xF@6/4 4-'GE2.B+/4B''x.D{6xCD}4E'B-/-''xC'A2.G
4.1: A tempo giusto(aria, la minore, 3/4)
S, Del Tirreno che vi bagna
%C-1@3/4 =4/8'AB''CDE'E/4FE-/-''.C8'G
5.1: (recitativo, c)
S, Ma che naufraggi pure
%C-1@c 4-8-''D4'A8xF6ED/''8CC-6CD8D6DD8'BB
6.1: (refrain, mi minore, 6/4)
S, Balze alpestri e romite
%C-1$xF@6/4 4-'GE2.B+/4B''x.D{6xCD}4E'B-/-''xC'A2.G
7.1: Allegro(aria, mi minore, 6/8)
S, In quel monte ch’è tutto verde
%C-1$xF@6/8 =3/8'E{''6ExD}8ExD'BB/E{''6ExD}{EF}8xD'B-/

Trascrizione del testo poetico

Balze alpestri e romite
Boschi, valli, pendici a voi ritorno.

Quelle aurette innocenti,
Quel silentio giocondo
Ch’orrido altrui rasembra
V’invidia o colli il mio dolor profondo,
Se pur de’ miei lamenti
Il suono comparite,
Selve fra voi prefiggo il mio soggiorno.

Balze alpestri e romite
Boschi, valli, pendici a voi ritorno.

Del Tirreno che vi bagna
Non si lagna il vostro piè.
E il mio seno affligge tanto
L’onda via del mesto ciglio
Che nel mare del suo pianto
Sta in periglio la mia fé.

Ma che naufraggi pure
Il mio core aggitato,
Sveglino pur le pene
Un’eterna procella
Ch’ogni disastro ogni sventura è bella
Tra voi pioggie gradite,
Mi veggia il Dio del giorno.

Balze alpestri e romite
Boschi, valli, pendici a voi ritorno.

In quel monte ch’è tutto verde
Va raminga ma non si perde
La speranza di questo cor.
E su’l lido ch’è tutto orgoglio,
Resta a fronte d’infido scoglio
La costanza del mio dolor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-CBp - Campobasso - Biblioteca Provinciale "Pasquale Albino"
collocazione Manoscritti Musicali 2.10

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
Ultima modifica: