Scheda n. 2078

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1690-1700

Titolo

Tra folte ombrose piante

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Lulier, Giovanni Lorenzo (c1662-1700)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 2076/2)

Redazione

[Roma] : copia, [1692]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 21-34v)

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano, violino e continuo

Repertori bibliografici

Pelliccia 2012: n. 25, p. 140

Bibliografia

Marx 1968: p. 130, n. 33[b]

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Tra folte ombrose piante
1.2: (arioso, mi minore, 3/4)
Il suo dolor così trasse dal petto
2.1: Largo(aria, mi minore, c)
Vaghi fiori, bell'alme odorose
2.2: (refrain, 3/8)
A battaglia, o core amante
2.3: Largo(aria, mi minore, c)
Onde chiare, bell'onde d'argento
2.4: (refrain, 3/8)
All'assalto, o miei pensieri

Trascrizione del testo poetico

Tra folte ombrose piante
Dove in soglio di fior sedea vezzosa
La stagion, che d’April ride odorosa
Spegnea del sen l’ardore
Con le lacrime sue Fileno amante.
Al suo duolo al suo pianto
Rendean eco pietosa i monti, i sassi
Dava lacrime il rio l’aura i sospiri
Quando nel cor ristretto.

Il suo dolor così trasse dal petto.

Vaghi fiori, bell’alme odorose
Amorose
Voi piangete a’ miei duri lamenti
Ma la cruda ch’in fiamme d’amore
Arse il core
Nega pace a’miei fieri tormenti
Vuol vendetta d’un alma costante.

A battaglia, oh core amante.

Onde chiare, bell’onde d’argento,
Io già sento
Voi crescete al mio pianto dolente
Ma la cruda mia dolce tiranna
Mi condanna
Strale aumento al mio petto innocente
Sveglia all’armi i miei spirti guerrieri.

All’assalto, oh miei pensieri.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

GB-Cfm - Cambridge - Fitzwilliam Museum Dept of Manuscripts and Printed Books
collocazione Mu.Ms.128.2

Scheda a cura di Chiara Pelliccia
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