Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1730
Titolo
Cantata à voce sola. Per uso accademico.
Presentazione
Partitura
Fa parte di
Cantate / autori diversi (n. 1650/4)
Redazione
[S.l. : copia, 1700-1730]
Descrizione fisica
C. 19r-26r (olim 89-96)
Filigrana
Titolo uniforme
Dubbio in sicure pene. Cantata, Cantata à voce sola per uso accademico
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
2.1: (recitativo, c,3/4)
S, Onde fra crucij e stenti
S, Onde fra crucij e stenti
3.1: Presto(aria, fa minore, c/)
S, Come la Navicella
S, Come la Navicella
4.1: (recitativo, c)
S, Ma non temer mio core
S, Ma non temer mio core
5.1: An.te(aria, 6/4)
S, Sì l'amoroso rio
S, Sì l'amoroso rio
Trascrizione del testo poetico
Dubbio in sicure pene
Vive il misero cor tra vita e morte
Né sa del suo bene
Li donerà cortese un dì la sorte.
Onde fra cruci e stenti
Fra pene e fra timori
Vuol ch’esprima il suo duol con miei lamenti.
Come la navicella
Che spera girne al Lido
Se sorge ria procella
Teme di naufragar
Così spera il cor mio
Goder quel caro bene
Ma teme oh Dio ch’amore
Nol voglia consolar.
Ma non temer mio core
Datti pur pace ormai
Frena i lamenti spera
E sperando impara
Che senza stenti non s’acquist’amore
Soffrendo ben si vince ed il patire
E’ solo il fior da cui spunta il gioire.
Sì l’amoroso rio
Supera ogni ritegno
E corre in seno al mar
Supera il duol cor mio
Ch’amor costante è degno
Trar gioia dal penar.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.24.4
collocazione 33.5.24.4
Scheda a cura di Maria Concetta Picciotto