Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1707-1708
Titolo
Hendel
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Händel, Georg Friedrich (1685-1759)
possessore: Ruspoli, Francesco Maria (1672-1731)
Fa parte di
Cantate di G.F. Händel (n. 1544/6)
Redazione
Roma : copia, (1708?)
Descrizione fisica
C. 47-48v
Filigrana
Non rilevata
Note
HWV 169. La copia è stata realizzata da un copista di Alessandro Scarlatti.
Titolo uniforme
Torna il core al suo diletto. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (aria, la maggiore, c)
Torna il core al suo diletto
Torna il core al suo diletto
2.1: (recitativo, c)
Volsi appena le piante
Volsi appena le piante
3.1: Andante(aria, fa♯ minore, c)
Mai più da te, mio ben
Mai più da te, mio ben
Trascrizione del testo poetico
Torna il core al suo diletto,
Mentre torna a te, mio ben.
Dalli, ò cara, quel ricetto,
Che ti chiede nel tuo sen.
Volsi appena le piante
Da te, Clori adorata,
Che fuggì dal mio petto
La gioia in un istante e ad ogni passo.
Sentia dolente e lasso
Una fiera trafitto,
Un gelido rigor, un foco rio,
Onde ardendo e gelando
Il piagato cor mio
Già languendo cedea al crudo affanno.
Or sì, vado disciolto
Da i martir, che provai.
Se vagheggio i tuoi rai
E il lume in lor, ch’è nelle stelle accolto,
Or sì, che se stemprai qual Aurora
Le luci in pianti amari,
Vicini ho del mo sole
Per succhiar quelle stille i raggi chiari.
Mai più da te, mio ben,
Andrà lontano il cor.
Unito nel tuo sen
L’avrai, finché vivrà,
E unito in te starà
Dopo la morte ancor.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
collocazione Sant.Hs.1898.6
collocazione Sant.Hs.1898.6
Scheda a cura di Berthold Over