Scheda n. 1513

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1625-1670

Titolo

Io moriva / Del Sig.r Savioni

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Savioni, Mario (1606/8-1685)

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1625-1670]

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (refrain, fa minore, c)
Io moriva ma la sorte
%C-1$bBE@c %C-1$bBE@c %C-1@c$bBEAD%'4F''C4.C8C/-4D8C'AGAB/4G8G
2.1: 1(aria strofica, la♭ maggiore, c)
Per le membra d'un amante
2.2: 2(aria strofica, la♭ maggiore, c)
Viddi il Crin ch'in auree masse
2.3: 3(aria strofica, la♭ maggiore, c)
Desto al fin pur mi parea

Trascrizione del testo poetico

Io moriva ma la sorte
Diè più fame a Cloto irata
Tanto può bellezza amata
Cangia in vita ancor la morte.

P:a
Per le membra d’un amante
Già serpendo in dolce sonno
Oh sol cozza che non ponno
Vaghi rai d’un bel sembiante
Gli comparve poi d’amante
La crudel per cui languia,
E gli disse, e gli disse
L’empio ch’al reo morir apra le porte.

2:a parte
Viddi il Crin ch’in auree masse
Sen cadea d’intorno al volto
Viddi il guardo in sé raccolto
Ma parea che m’allettasse
Sol mancava che spiegasse
Qualche musico concerto.
Dispiegollo al mio tormento
Nasca nel mar d’oblio le cure absorte

3:a parte
Desto al fin pur mi parea
Vagheggiar le guance amate
E brillar candide brine
Su la fronte ad una dea
Non fu ver ma pur godea
In mirar vaghe sembianze,
Che conduce alle speranze
Uno sogno lusinghier fin l’alme accorte.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.12(a).3

Scheda a cura di Cecilia Montanaro
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