Scheda n. 1039

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1630-1650

Titolo

Io ero pargoletta

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Rossi, Luigi (1597-1653)
autore del testo per musica: Salvadori, Andrea

Fa parte di

Arie e cantate (n. 721/3)

Redazione

[S.l. : copia, 1630-1650]

Descrizione fisica

C. 2r-v

Filigrana

Non rilevata

Note

Il testo coincide con quello dell’aria di Corilla dall’opera La Flora di Marco da Gagliano, su libretto Andrea Salvadori rappresentata a Firenze nel 1628, ma in quest’opera le strofe sono cinque

Titolo uniforme

Io ero pargoletta. Aria strofica

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Caluori 1981: II, 61, n. 98

Descrizione analitica

1.1: (aria, la minore, c)
Io ero pargoletta
1.2: (aria, c)
Ma poi ch'un giorno viddi
1.3: (aria, c)
Non è non è più mio

Trascrizione del testo poetico

Io ero pargoletta
Quand’altri mi narrò
Ch’amor è viperetta
Che morde quando può.
Quel dir sì m’ingannò
Ch’amor gran temp’odiai
Temendo pene e guai.

Ma poi ch’un giorno viddi
Fileno ed egli me
Ben chiaro all’hor m’aviddi
Che serpe amor non è.
Ma ben’è per mia fe’
Un caro, un dolc’affetto
Un bel desio nel petto.

Non è non è più mio
Il che mio già fu
L’ho dato al desio mio
E core io non ho più.
Amor deh narra tu
Tu narra il mio desire
Lo provo e no’l so dire.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-URBc - Urbania - Biblioteca Comunale
fondo Ubaldini
collocazione VI.2.18.3

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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