Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Fa parte di
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Mio pensiero lusinghiero
Se veloce t'aggiri
In quell'occhi al cui splendore
Ma che giova infelice
Dall'aspre mie pene
Ma tu che rigida sei
Larve sogni apprensioni
Trascrizione del testo poetico
Mio pensiero lusinghiero
Con insolite chimere
Vai turbando la mia quiete
Ferma più non volar trova le mete.
Se veloce t’aggiri
Verso dell’idol mio ivi t’arresta
Oh Dio contemplando quel viso
L’immagine vedrai del Paradiso.
In quell’occhi al cui splendore
Si ravviva il petto amante
Fissa tu quel pied’errante
Per consuolo a questo core
Scorgerai nuove stelle
E quanto nere più tanto più belle.
Ma che giova infelice
S’in così fatte idee
Vuol mia perfida sorte
Che lungi dal mio ben provi la morte
Benché sempre vicino
Quel bello mi figuri
Per mio tormento eterno
Provo presso del Ciel pronto l’inferno.
Dell’aspre mie pene
Pietosa o fortuna
Che nuove catene
La bella mi dà
Deh rompetela voi ahi per pietà.
Ma tu che rigida
Sei sempr’a me
Perché nieghi mercè.
Larve sogni apprensioni
Di mente tormentata
Da me sparite al fine
Mentr’il fato consente a mie ruine
Ed io ben scorgo invero
Le speranze fallaci
El ciel severo.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cantate 60 [olim 60.1.51].1
Scheda a cura di Attilio Foresta Martin