Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica a stampa
Data
Data certa, 1634
Titolo
O mio cor che di spene / Del Sig. Bonivento Boniventi
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Boniventi, Bonivento
Fa parte di
Pubblicazione
[S.l. : copia, 1634]
Descrizione fisica
P. 40-41
Filigrana
Non rilevata
Note
Il brano è corredato da sigle per l’esecuzione con la chitarra spagnola
Titolo uniforme
O mio cor che di spene. Aria strofica
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
RISM A I: 1634/7
Descrizione analitica
1.1: (aria strofica, re minore, 3/1)
O mio cor che di spene
O mio cor che di spene
Trascrizione del testo poetico
O mio cor che di spene
Fosti un tempo nodrito
E tra doglie e tra pene
Oltragiato e schernito
Se tu resti tradito
Cangia cangia pensiero
O mio cor prigioniero.
Questo nome di fede
Fe quell’alma superba
Or la cara mercede
Ad altrui si riscerba
Non soffrir pena acerba
Cangia cangia desio
O tradito cor mio.
Se la florida etade
Di immutabil fermezza
Non ritrova pietade
Nell’altera bellezza
Fuggi tanta fierezza
Cangia cangia tua voglia
Non soffrir tanta doglia.
Farmi schiavo soggetto
Di beltà si fugace
E far segno al mio petto
D’uno sguardo mendace
E pensiero fallace
Cangia cangia l’ardore
O tradito mio core.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rsc - Roma - Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia"
collocazione G.SC 5.E.5.1.19
collocazione G.SC 5.E.5.1.19
Scheda a cura di Giulia Giovani