Scheda n. 11097

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1700 e il 1800

Titolo

Cantata a Voce Sola | Della Astorga

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Fa parte di

[Cantate da camera] (n. 5597/5)

Pubblicazione

[S.l. : copia, XVIII sec.]

Descrizione fisica

C. 20r-27v ; 207x265 mm

Note

Titolo dall’incipit testuale.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Dove sen’ita
2.1: (aria, si♭ maggiore, 2/2)
Torna al cor la mia pace
3.1: (recitativo, c)
Ma sento ch’al mio core
4.1: Vivace(aria, fa maggiore, 3/8)
Povero amor
5.1: (recitativo, c)
Con forza insuperabile e superna
6.1: Andante(aria, si♭ maggiore, c)
Begl’occhi traditori

Trascrizione del testo poetico

Dove sen’ita,
O pace del cor mio,
Dove ne sei,
Ahi che de’ giorni miei
La dolce e cara gioia
Teco è fuggita
Et in tua vece, ahi lasso,
Nel cor ch’abbandonasti
Pene, pianti, dolor solo lasciasti.

Torna al cor la mia pace,
O dio, d’amor è la gioia a questo sen.
Da quel dì ch’il tuo strale
Mi ferì sen fuggì
La mia calma el mio seren.

Ma sento ch’al mio core
Così favella e mi risponde amore.

Povero amor,
Non ha più forza e più valor.
Già spenta la sua face
Non bruggia più né sface
Al dardo suo fatale
Non fa piaga mortale
Né dà più pene al cor.

Con forza insuperabile e superna
Filli rubbommi il foco
E con mia doglia eterna
Mi tolse le saette a poco a poco.
Onde ti lagni a torto,
Innamorato core,
Poiché al dio d’amore
Hor ch’ha la forza darne
Non gli resta d’amor,
Altro ch’il nome et hor
Ch’il suo gran foco è in tutto spento
Sono gl’occhi di Filli il tuo tormento.

Begl’occhi traditori,
Struggete tutti i cori e poi ridete.
Fia mai ch’alli miei guai
Pietosi io vi rimirai
E ch’alli miei martiri pace darete.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 32bis.5

Scheda a cura di Ivano Bettin
Ultima modifica: