Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Fortuna e dormi
Dorma il nochier fra le più rie tempeste
Chi trasse la luna
Prendano pur d’ogni speranza ignude
Trascrizione del testo poetico
Fortuna e dormi
Se per te nel ciel risplendono
Favorevoli le stelle
Le vicende più rubelle
E si piegano e si rendono
A tua voglia ogn’or conformi.
Dorma il nochier fra le più rie tempeste
Che se veglia per lui sorte seconda
Salvo in porto lo guida e l’aura e l’onda
Affaticato e stanco
Per chiuder gl’occhi al sonno
Rustico agricoltore adagi il fianco
Che se prodigo il fato
Di benigne rugiade empie i suoi campi
Lieto vedrà senza maggior fatica
Svegliato a pena a biondeggiar la spica.
Chi trasse la luna
Da sorte felice
Evento infelice
Temer non dovrà.
Nel core nell’alma
In placida calma
Stia pure languendo
Che ancora dormendo
La propria fortuna
In sogno vedrà.
Prendano pur d’ogni speranza ignude
Le sventure più crude
Per atterirti l’alma
Apparenze terribili e deformi
S’ai propizio il destin fortuna e dormi.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cantate 33 (olim 60.1.47).7
Scheda a cura di Giulia Ausanio