Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1660 e il 1690
Titolo
Chi d’amor sino ai capelli
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Rossi, Luigi (1597-1653)
autore del testo per musica: Vai, Stefano (1592-1650; monsignore)
Fa parte di
Redazione
[Roma], copia, seconda metà del 17° secolo
Descrizione fisica
C. 257r-260v
Filigrana
Non rilevata
Note
Capolettera ornato. Titolo dall'incipit testuale. Nell'indice a carta 3v: A 2 Chi d'amor sino ai Capelli [Musica] Del d.o [Luigi Rossi] [Poesia] Di Monsig.re Vai. A carta 260v testo dell'ultima strofa.
Titolo uniforme
Chi d’amor sino ai capelli. Cantata
Organico
2 soprani e continuo
Repertori bibliografici
Caluori 1981: 231
Descrizione analitica
1.1: (aria, fa maggiore, 3/4)
Chi d’amor sino ai capelli
Chi d’amor sino ai capelli
2.1: (aria strofica, fa maggiore, C)
Perch’è l’istessa cosa affatto
Perch’è l’istessa cosa affatto
2.2: (aria strofica, fa maggiore, C)
Chi si strugge e serve a donna
Chi si strugge e serve a donna
2.3: (aria strofica, fa maggiore, C)
Se ne va così pian piano
Se ne va così pian piano
2.4: (aria strofica, fa maggiore, C)
Perch’è tutt’uno a farne il paralello
Perch’è tutt’uno a farne il paralello
Trascrizione del testo poetico
Chi d’amor sino ai capelli
Dentro al mar se stesso porta
Se ne va per la più corta
Verbigratia ai pazzerelli.
Perch’è l’istessa cosa affatto
Il languir per amore e l’esser matto.
Chi si strugge e serve a donna
E per lei fa il masbalano
Se ne va così pian piano
A trovar piazza Colonna.
Perch’è tutt’uno a farne il paralello
L’esser amante o perder il cervello.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione V.289.44
collocazione V.289.44
Scheda a cura di Ivano Bettin