Scheda n. 10758

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1660 e il 1690

Titolo

Son divenuto amante

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Rossi, Luigi (1597-1653)
autore del testo per musica: Vai, Stefano (1592-1650; monsignore)

Pubblicazione

[Roma], copia, seconda metà del 17° secolo

Descrizione fisica

C. 211r-212v

Filigrana

Non rilevata

Note

Capolettera ornato. Titolo dall'incipit testuale. Nell'indice a carta 5v: Son divenuto amante [Musica] Del d.o [Luigi Rossi] [Poesia] Del d.o [Monsig.re Vai]. A carta 212v testo delle altre strofe.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria strofica, la minore, 3/2)
Son divenuto amante
1.2: (aria strofica, la minore, 3/2)
Adorator costante
1.3: (aria strofica, la minore, 3/2)
Un vostro dolce riso
1.4: (aria strofica, la minore, 3/2)
Da me porto diviso

Trascrizione del testo poetico

Son divenuto amante,
Che pretendete più, bei labri ardenti?
Che fra pene e fra tormenti
Per mercede di sua fede
Piange sempre il mesto core.
Ahi che premio d’amore è solo amore.

Adorator costante
Voi mi sprezzate sì che più volete,
Già di fé passa la mente
L’alma infida che l’uccida
Vostro crudo aspro dolore.
Ahi che premio d’amore è solo amore.

Un vostro dolce riso
Può darmi gioie al sen voi mel negate.
Troppo cruda è la beltade
Mentre nega a chi prega
Qualche pace al suo dolore.
Ahi che premio d’amore è solo amore.

Da me porto diviso
Il cor ch’a voi sen va perch’il fugge;
Lieto corre a le ferite
Ma voi fiere labbra altiere
Sol godete perché more.
Ahi che premio d’amore è solo amore.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione V.289.34

Scheda a cura di Ivano Bettin
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