Scheda n. 10748

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1660 e il 1690

Titolo

Satiatevi, o cieli

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Rossi, Luigi (1597-1653)
autore del testo per musica: Benigni, Domenico (1596-1653)

Redazione

[Roma], copia, seconda metà del 17° secolo

Descrizione fisica

C. 143r-148v

Note

Capolettera ornato. Titolo dall'incipit testuale. Nell'indice a carta 5v: Saziatevi o cieli [Musica] Del sig.re Luigi Rossi [Poesia] Del sig.re Benigni.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

URFM: Satiatevi o cieli
Caluori 1981: n. 164
Amendola 2016: n. 64, p. 86

Descrizione analitica

1.1: (aria, la minore, 3)
Satiatevi, o cieli
2.1: (aria, la minore, 3/2)
No, no, non basta ancora
3.1: (aria, la minore, C)
Dove corri, speranza
4.1: (aria, la minore, C)
Non è satio il destino
5.1: (arioso, la minore, 3/2)
Habbia intrepido il cor chi vive amante

Trascrizione del testo poetico

Satiatevi, o cieli,
E con man di dolore
A mia ruina intenti,
Flagellando il mio core
De’ più fieri tormenti,
Fabricate la su strali crudeli.
Satiatevi, o cieli.

No, no, non basta ancora
È poco al mio martiro
Che mi rapisca il fato
Quel bel volto adorato,
Quel sol per cui sospiro
Altre pene desia petto ch’adora.
No, no non basta ancora.

Dove corri, speranza,
Non entrar nel mio seno;
Con mentito sereno
Mi tradisci ancor.
Tu no, non mi lusingar
Più tropp’ahi pur troppo
Di penar m’avanza fuora speranza.

Non è satio il destino,
Torni con nuovo stratio
A lacerarmi il cor luci più cruda
E di pietate ignuda
Con saetta homicida
Mi tormenti, m’uccida,
Ho petto anch’io che forte
Contro i colpi di morte
Sa sprezzar di fortuna aspra sembiante.
Habbia intrepido il cor chi vive amante.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione V.289.15

Scheda a cura di Ivano Bettin
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