Scheda n. 797

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1640-1660

Titolo

Io vo’ pensando a’i miei passati affanni | Del sig.r Giacomo Carissimi

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Carissimi, Giacomo (1605-1674)

Fa parte di

[Cantate] (n. 539/22)

Redazione

[Roma : copia, 1640-1660]

Descrizione fisica

1 partitura (cartolazione antica cc 128-134v; cartolazione moderna cc 131-137v)

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
S, Io vò pensando ai miei passati affanni
2.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
S, Né perché da me stesso mi condanni
3.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
S, Perché quantunque il mal dove son scorso
4.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
S, Se dalla fuga ella vorrà ritrarmi

Trascrizione del testo poetico

Io vo’ pensando a’i miei passati affanni
Ch’io soffersi in amar l’ingrata Clori
E de’ miei ciechi e forsennati errori
Confuso porto or la vergogna, e i danni.

Né perché da me stesso mi condanni
Che in vaneggiar cangiai cure migliori
Non per tanto son io misero fuori
Di ricader ne’ conosciuti inganni.

Perché quantunque il mal ove son scorso
Intenda e veggia et a fuggirlo m’armi
D’ogni interna virtù per mio soccorso.

Se dalla fuga ella vorrà ritrarmi
Senza fallo avverrà ch’in mezzo al corso
Con un sol girar d’occhio mi disarmi.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms 2478.22

Scheda a cura di Chiara Pelliccia
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