Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1710 e il 1740
Titolo
Cantata di Ant.o Caldara. Al mio carissimo il Sig.r Gaetano Gaspari lì 9 aprile 1851
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Caldara, Antonio (1671c-1736)
Fa parte di
Cantate da camera (n. 10197/1)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 1-3
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Deh più non m'affliggete. Cantata
Organico
Contralto e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, c)
Deh più non m’affliggete
Deh più non m’affliggete
2.1: Largo(aria, mi♭ maggiore, 3/8)
Troppo ardite o’ miei pensieri
Troppo ardite o’ miei pensieri
3.1: (recitativo, c)
Ma se poi lusinghieri
Ma se poi lusinghieri
4.1: All.o(aria, si♭ maggiore, 3/8)
E’ infido lo sò
E’ infido lo sò
Trascrizione del testo poetico
Deh più non m’affliggete
Con fantasmi d’amore
Voi d’un misero core
Deliranti pensieri o m’uccidete.
Troppo ardite o miei pensieri
Se mi dite crudi e fieri
Che il mio ben m’abbandonò.
È un martire che soffrire
L’alma mia non sa non può.
Ma se poi lusinghieri
Osate dir ch’io speri
Il mio duol mi schernite
E in fallaci sembianze
La fé del mio penar empi tradite.
È infido lo so
Mi sprezza egli è ver
Ma Eurillo è il mio cor.
Fuggita schernita
D’amarlo ho piacer
Seben tradita.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione DD.226.1
collocazione DD.226.1
Scheda a cura di Biancamaria Bigongiali