Scheda n. 737

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica a stampa

Data

Data certa, 1634

Titolo

Fuggi sprezza o mio cor quel volto infido / Del R.P.F. Carlo Milanuzii

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Milanuzzi, Carlo

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1634]

Descrizione fisica

P. 10-11

Filigrana

Non rilevata

Note

Il brano è corredato da sigle per l’esecuzione con la chitarra spagnola

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria strofica, re minore, 3/2)
Fuggi sprezza o mio cor quel volto infido

Trascrizione del testo poetico

Fuggi sprezza o mio cor quel volto infido
Quel volto lusinghier
Quel volto menzognier di Lilla ingrata
Che se ti dié contento
Hor n’hai pen’e tormento
Tu ben lo sai che nel dolor hai ’l piede
Così và chi trop’ama e troppo crede.

Quante volte ti disse, io son fedele,
Quando nel dir così
L’infida ti tradì
Hor che ten vai disciolto
Da quell’infido volto,
Fuggi che al fin dolor sia tua mercede
Così và chi tropp’ama e troppo crede.

neve al sol nebbia al vento e fé di donna
Fede ch’all’apparir
Nel Natale ha ’l morir
Pere in un punto
Tu pur lo ptrovi, e senti
E fra pen’e tormenti
Negarno ’l puoi che pur da te si vede
Così va chi tropp’ama, e troppo crede.

Ecco il frutto che cogli, il fin che attendi
D’un volto d’impietà,
Volto d’infedeltà
Seggio d’inganni
Fuggi dunque dhe fuggi
Colei per cui ti struggi
Ch’alfin di rai d’ogni tormento herede
Così va chi tropp’ama,e troppo crede.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rsc - Roma - Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia"
collocazione G.SC 5.E.5.1.5

Scheda a cura di Giulia Giovani
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