Scheda n. 10810

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1640 e il 1660

Titolo

Caproli [Oh povero mio core]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

autore incerto: Caproli, Carlo (1614-1668)

Fa parte di

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. 145-150 [olim 151-156]

Filigrana

Non rilevata

Note

Il nome "Caproli" posto in testa alla composizione da mano recente (ottocentesca?). Non è presente nel catalogo della cantate di Caproli in Affortunato 2011.

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, c)
Oh povero mio core
2.1: (aria, c)
Io tel dissi non scherzare
3.1: (aria, c)
Il tuo male è in brutto stato
4.1: (aria, c)
Sei chiarito dell’inganno

Trascrizione del testo poetico

Oh povero mio core
Quanti lacci orditi vedo
Quante frodi quanti inganni
Quante pene quanti affanni
Ti prepara iniquo Amore
Oh povero mio core.

Io tel dissi non scherzare
Coi splendor di quel bel volto
Hor tuo danno ci sei colto
Fa di men di non penare
Tu sospiri il sospirare
Poco giova era mestiere
Secondar l’altrui pareri
E non far del bell’humore
Oh povero mio core.

Il tuo male è in brutto stato
non ha punto di rimedio
Puoi tentar con forte assedio
Far da prattico soldato
Infelice sventurato
Che credevi al primo assalto
Trionfar d’un cor di smalto
Circondato da rigore
Oh povero mio core.

Sei chiarito dell’inganno
Sei pentito dell’ardire
Penitenza fia soffrire
Rio tormento è lungo affanno.

Anzi a morte io ti condanno
Voglia il ciel che sia bugia
Se non altro Gelosia
Ti conduce all’ultim hore
Oh povero mio core.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.17 (A) [olim C.I.8A (A.54)].21

Scheda a cura di Cinzia Trabucco
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